Per affrontare le sfide tecnologiche, ambientali e sociali, il Gruppo adotta un approccio di innovazione aperta, che offre una serie di opportunità, come la riduzione dei costi di sviluppo, l’individuazione delle nuove tendenze e l’accelerazione dei processi di innovazione. L’innovazione aperta permette di condividere conoscenza, know how e rischi R&S con diversi partner, interni ed esterni.
COINVOLGERE COLLABORATORI E CLIENTI
Il Gruppo organizza varie sfide concettuali sull’auto del futuro, sui servizi di mobilità e sulla riduzione dei costi generali del Gruppo.
- Nel 2015, la sfida di ridurre i costi dei pezzi di ricambio ha coinvolto 3.000 visitatori e 500 partecipanti, che hanno espresso oltre 400 idee e 2.000 contributi.
- Un’incubatrice in cui far crescere le idee” è stata la sfida lanciata lo stesso anno. In un anno sono state inviate oltre 130 domande.
ALL’AVANGUARDIA DI NUOVI PRODOTTI E SERVIZI AUTOMOTIVE CON STELLAB, UNA RETE INNOVATIVA LEGATA AL MONDO ACCADEMICO
Per rimanere all’avanguardia della conoscenza scientifica il Gruppo stringe partnership privilegiate in Europa e a livello internazionale con il mondo accademico. Nel 2010 Groupe PSA ha creato StelLab, fondato su una rete di 16 OpenLabs, 7 cattedre accademiche e due unità per l’innovazione.
StelLab = Science & Technologies Exploratory Lean LABoratory
Agli inizi del 2016 StelLAB è arrivato in Africa con un laboratorio sulla mobilità sostenibile, che svilupperà programmi di ricerca sul veicolo elettrico del futuro, sulle energie rinnovabili e sulla logistica del futuro.
PROMUOVERE ATTIVAMENTE LA CREAZIONE DI HUB E PIATTAFORME PER LA COMPETITIVITÀ
Groupe PSA promuove attivamente la competitività con la creazione di hub nel settore automotive (inclusi Mov’eo, Véhicule du Futur e ID4car) che favoriscono la creazione di progetti di collaborazione e incontri con i nuovi partner. Il Gruppo ha creato una community di innovazione aperta con Mov’eo, incentrata sulla progettazione delle interfacce uomo/macchina. Groupe PSA ha anche un ruolo di primo piano nella piattaforma del settore automotive PFA, destinata a rafforzare l’industria automotive francese attraverso quattro programmi:
- Un’auto che deve consumare 2 l/ 100 km
- L’auto a guida autonoma
- Una fibra al carbonio di origine bio
- Sistemi informatici